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Museo diffuso
PRIMAVERA
La maschera ha, tra gli altri, come significato ricorrente la comunicazione tra gli uomini e la divinità.
Ed ecco allora qui rappresentata una maschera dove dalla sommità del capo fuoriescono dei fiori.
Una Primavera intesa quindi come stagione di rinascita dopo l’oscurità della stagione invernale ma anche in senso più ampio intesa come una rinascita di speranza dopo i lunghi tempi difficili che ci attraversano.
L’etimologia del termine deriva dal latino “ver” che si ricollega al sanscrito “vas” che vuole dire risplendere.
Una maschera di buon auspicio quindi che con i fiori e le dominanti verdi che l’accompagnano, assieme al riuso dei materiali che sono serviti per realizzarla ci indica anche la strada per un ambiente più sostenibile.
Massimo Sansavini